L’illustratrice Stefania D’Amato sarà ospite dell’IIC per una residenza artistica dal 12 al 22 settembre.
Durante la residenza – che si svolgerà tra Nairobi e il Tafaria Castle & Center for the Arts – Stefania D’Amato guiderà un progetto creativo che culminerà nella pubblicazione di un libro d’artista e nella produzione di un’opera collettiva. In particolare D’Amato lavorerà con le finaliste e i finalisti del concorso artistico “Empowering Art: Kenya’s Creative Voices”, promosso da AICS Nairobi e da questo IIC, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia. Oltre a lavorare a stretto contatto con l’artista per la creazione di un’opera collettiva di forte impatto visivo e simbolico (che sarà poi esposta alla National Library in occasione dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere”), i giovani partecipanti avranno l’opportunità di approfondire la loro consapevolezza sulle tematiche legate alla violenza di genere in rapporto al loro percorso artistico, arricchendo in questo modo il proprio percorso formativo.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della campagna “Activate Nairobi”, organizzata in collaborazione con l’ufficio AICS di Nairobi.
Stefania D’Amato (Brescia, 1988) ha studiato antropologia e arti visive e si è laureata in Illustrazione e Graphic Design per le immagini all’ISIA di Urbino. La sua ricerca artistica crea un mondo visivo semplice, immediato e profondo, osservato attraverso una lente antropologica. Ha partecipato a diverse mostre, tra cui “Utopia XVI edizione della Mostra internazionale di illustratori contemporanei”, “Il giardino planetario” (Librimmaginari) e “CHEAP – street poster art”. Nel 2021 ha pubblicato “Abitata Pietra” con Viaindustriae. Le sue illustrazioni compaiono in numerose pubblicazioni. Stefania fa parte dello staff artistico della Fondazione Pinac (fondazione che ha ricevuto il Premio Andersen nel 2021) e della Scuola Internazionale di Comics di Brescia.